L’Europa in bicicletta: da Helsinki a Valencia la città si gira su due ruote

Aumentano a vista d’occhio e permettono di vivere la città in modo diverso, nel rispetto dell’ambiente e con qualche beneficio per la salute. Sono le piste ciclabili che, a quanto pare, stanno invadendo sempre di più alcune Città Europee. Saltiamo in bici allora e facciamo un giro per Helsinki, Parigi, Valencia, Vienna Linz, Amsterdam e Malmo alla scoperta dei luoghi dove è possibile girare tranquillamente in bici e dove noleggiarle.

Il momento migliore per visitarla sarebbe il periodo estivo, quando il sole splende 19 ore su 24 e le giornate sembrano non finire mai, ma anche in primavera con le temperature più elevate, Helsinki si mostra nel suo pieno splendore. Per gli appassionati delle due ruote ci sono 27 circuiti, la cui distanza varia tra i 12 e i 25 chilometri, tutti pensati per gironzolare per la città ammirando le meraviglie della « metropoli tascabile », come la definiscono gli stessi finlandesi. Inoltre, Helsinki Cityride propone a tutti gli interessati, un Gran Tour di 3 ore al costo di 39 euro, compresa la bici, che vi permetterà di visitare la città con una vera e propria guida, con soste nei musei e nelle piazze più importanti.

A Parigi quartieri come Montmartre, il canale Saint-Martin e le vie lungo la Senna, durante il weekend eliminano macchine e motorini per lasciar posto a bici, skateboard e roller. In effetti le piste ciclabili a Parigi si sono moltiplicate negli ultimi anni, tanto che se andiamo a sommare la lunghezza di tutte le piste si arriva ad una corsa complessiva di 371 chilometri, lunghezza che si progetta di aumentare fino a 600 chilometri per fine 2013. Per poter visitare la città su due ruote, basta approfittare delle numerose stazioni per il noleggio bici sparse un po’ ovunque, acquistare un ticket giornaliero oppure un abbonamento vero e proprio di più giorni. Interessante il tour per le strade illuminate organizzato ogni venerdì sera e ogni terza domenica del mese dall’Hotel de Ville. Se abbiamo voglia di una gita più romantica e meno faticosa ci pensa Charms&Secrets che vi propone la bici elettrica.

A Valencia diverse piste ciclabili sono nei giardini del Turia. Si può inoltre arrivare in bici dal lungomare fino al Bioparc, uno zoo all’aperto, dove potrete immergervi nel vero habitat naturale degli animali presenti. Mentre a Vienna vi aspetta una passeggiata nel centro storico: basta percorrere tutta la pista ciclabile panoramica del Ring. Godetevi il paesaggio lungo il palazzo imperiale, il museo delle Belle Arti e Hofburg.

Linz come Amsterdam? Sembra quasi meglio.. Intanto va ricordato che la cittadina austriaca è il cuore della pista ciclabile del Danubio, pista che passa tra Passau, in Germania e a Vienna. Ma non è solo questo: basti pensare che qui sono più i semafori per le bici che quelli per le macchine, i ciclisti hanno sempre la precedenza agli incroci, numerose sono le maniglie per sostenersi ai semafori, il che vi permetterà di non appoggiare i piedi a terra; ma soprattutto interessantissime le due officine fisse per piccole sistemazioni della bici, una al mercato Uhrfahr e una all’ingresso del vecchio municipio. Se siete con la vostra famiglia potete affittare anche i carrettini per trasportare i bambini.

Se Linz sembra equiparare Amsterdam per il numero di piste, l’atmosfera che si continua a respirare nella capitale olandese risulta sempre unica. Rimarrete a bocca aperta appena messo piede in città. Amsterdam è piena di bici, ciclisti, semafori, catene, carretti. I ciclisti spuntano ad ogni angolo, guai a non girare la testa prima di attraversare: sfrecciano come se nulla fosse, con le loro sciarpe svolazzanti e le guanciotte rosse per il freddo. Se vi va di fare il perfetto turista e sentirvi più olandesi, percorrete il lungo ponte ciclabile sul Rijnkanaal, per poi passare a tutte le altre piste della cerchia dei canali.

Malmo è la terza città della Svezia, affacciata sul Mar Baltico e collegata a Copenaghen da un ponte. Partite dal quartiere medioevale e percorrete tutto il centro storico. Interessante anche la « città del domani » la parte più industriale della città, piena di grattacieli e opere architettoniche moderne, sempre da scoprire in bici.

Mara di Mindthetrip