Viaggio in Salento: sulle tracce del Barocco Leccese
Il Barocco Leccese è la punta di diamante nel patrimonio architettonico della nota città salentina. Si tratta di una delle forme architettoniche più interessanti a livello nazionale, con cui Lecce è riuscita a imporsi nell’immaginario internazionale come una delle città più belle d’Italia.
Nata verso la fine del Cinquecento, questa forma d’arte riprende gli stilemi principali del barocco, rielaborandoli in chiave personale con il contributo divarie influenze, che si rifanno principalmente al Plateresco spagnolo. Infatti, sotto la dominazione ispanica, l’arte abbandonò la sua estetica classica e assunse l’obiettivo di stupire lo spettatore stimolandone la fantasia con forme eccentriche e ricercate. Inoltre, Lecce offriva un particolare tipo di pietra, la cosiddetta pietra leccese, che ben si prestava ad essere lavorata ed intarsiata a mano per questo genere di decorazioni. Ecco perché, sebbene inizialmente venisse utilizzata esclusivamente per gli edifici religiosi, questa particolare rielaborazione del barocco non tardò ad estendersi anche al resto degli edifici, regalando un nuovo volto alla città.
Oggi, le strutture dai toni caldi e finemente decorate ricamano buona parte della superficie urbana, concentrandosi soprattutto nell’area del centro storico, dove è possibile ammirare le migliori testimonianze del Barocco Leccese. In particolare, è qui che troverete la bellissima Piazza Duomo, ovvero una delle piazze più belle d’Europa: l’elegante “salotto leccese”, infatti, è incorniciato da un suggestivo alternarsi di monumenti di grande pregio storico e artistico, che fanno capo al Duomo, conosciuto anche come Cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta. Fruttodella brillante collaborazione di Cino, Zimbalo e Penna, il Duomo di Lecce presenta una pianta a croce latina e risulta suddiviso in tre navate principali, ornate in maniera minuziosa e ricca, come quelle dei vicini edifici dell’Episcopio, con il suo splendido orologio, e del Palazzo del Seminario, con il suo incantevole pozzetto barocco. Tuttavia, le gemme più significative del Barocco Leccese restano la cinquecentesca Basilica di Santa Croce e il seicentesco Palazzo del Governo, che si affacciano sulla Piazza di Santa Croce con le loro appariscenti facciate.
Quelle menzionate sonoalcune tra le più rilevanti testimonianze del patrimonio cittadino, ma il centro storico presenta molte altre opere di spicco, classificandosi inevitabilmente come una delle aree più belle di Lecce. Ovviamente, il centro è anche una delle zone più care, per i turisti che vogliono soggiornare nei suoi pressi: un ostacolo che si può aggirare con le proposte last minute in Puglia che si trovano su portali come Yalla Yalla, con cui non dovrebbe essere difficile individuare promozioni e tariffe agevolate anche sugli alloggi centrali.
Matteo