La Basilica di Santa Maria del Mar a Barcellona

Passeggiando per Barcellona si scopre ben presto di quanto siano numerosi gli stili dei suoi palazzi, dei suoi monumenti e delle sue chiese. Organizzare la vacanza giusta non è difficile. L’importante è preparare ben bene tutto il necessario. Per informazioni utili su Barcellona potete consultare il sito: http://www.viaggibarcellona.com/

Uno degli esempi più riusciti di gotico catalano è la chiesa di Santa Maria del Mar, costruita tra il 1329 e il 1383. La tipica atmosfera seriosa e solenne delle costruzioni gotiche si rintraccia facilmente in questo edificio, austero più di settecento anni fa esattamente come adesso. Voluta e realizzata dagli abitanti del Barrio La Ribera con il denaro guadagnato dai commerci esteri, la chiesa è la testimonianza vivente del profondo legame che la popolazione aveva e ha con il mare. Secondo quanto tramandato, il nome originario della chiesa era Santa Maria de lesArenes e fu costruita in contrapposizione alla cattedrale di Barcellona Santa Eulalia e della Santa Croce.

I lavori per il completamento dell’odierna Cattedrale del Mare durarono soli 54 anni, periodo nel quale tutti gli autoctoni investirono soldi ed energie. Sebbene l’interno dell’edificio si componga di tre navate, la sensazione che si prova entrando è quella di trovarsi dinanzi ad una costruzione ad una sola navata. Il colpo d’occhio è merito dell’ingegno dell’architetto che, lavorando su misure e proporzioni di soffitti e colonne, alla fine riuscì a dare l’impressione di un ambiente con una sola altezza, diversamente dalla maggior parte delle architetture di cattedrali francesi e anche spagnole, le cui navate differiscono notevolmente nelle altezze. Lo spazio che ne risulta è estremamente luminoso, grazie anche al sole che filtra gioioso dalle alte vetrate colorate. Una storia a parte meriterebbero le vetrate superiori della chiesa che, nonostante i bombardamenti del 1842, rimasero totalmente intatte. L’interno di Santa Maria del Mar è sempre stato d pieno di barche in miniatura, ex-voto dei naviganti devoti, ma a causa di un incendio nella guerra civile del 1936 tutto è andato perso.