Turismo di giardino

E stato studiato da qualchi tempi, un nuovo concetto di turismo: «il turismo di giardino». Ancora meno conosciuto nel settore del turismo, questo tipo di turismo è già abbastanza sviluppato in alcuni paesi del mondo. Quando i turisti scelgono una destinazione per le loro vacanze, preferiscono d’abitudine scelgiere delle destinazioni balneari, la natura verde come ad esempio visitare dei parchi naturali etc…

Quello che vi proponiamo oggi è il turismo di giardino. In questo tipo di turismo, il scopo non è di visitare dei giardini per vedere soltanto dei pianti ed il loro modo di vita, ma invèce creare qualcosa di più come degli eventi specifici nei questi luoghi. Per esempio: fare dei concerti, delle esposizioni, e perchè no un corteo di moda, cioè creare in qualche sorta delle animazioni che attratano anche bene la popolazione locale che i turisti internazionali. Sicuramente, si puo dire all’inizio che la cosa più importante in questa tematica del turismo di giardino sià all’origine: la bellezza del giardino, la qualità dei paesaggi, la storia del luogo, che potrebbero essere gli attrazioni principali del pubblico. Questo concetto lega cosi la cultura, la natura ed il giardino, che possiamo dire entra benissimo nel dominio dell’ecoturismo. Sarrà quindi molto interessante per i paesi che possedono delle ricchezze naturali diversificate, perchè potrà contribuire al sviluppo turistico ed economico della destinazione in un senso perchè migliorerà l’offerta turistica del paese. La tematica dell’ecoturismo essendo un sogetto diventuto molto discutato in questi tempi, gioca un ruolo molto importante nella notorietà di un paese. E stato notato da diversi agenzie, che molti l’arrivata dei turisti ha aiumentato nelle destinazioni che rispettono bene l’ambiente naturale. In effeti, è stato osservato che il rispetto di questo ambiente diventerà per l’ospite una regola di qualità che l’aiuterà a partecipare all’immagine del paese di accoglienza. Bisogna quindi intrattenere questi giardini nelle norme, cioè prendere cura di questo patrimonio ecologico costituito di giardini e di siti storici e metterli in valore per diventare dei veri destinazioni ecoturistici. Per esempio: dotare questi luoghi di infrastrutture di qualità, dare delle formazioni ai giardinieri purchè diventa un professione, incitare i professionali del turismo ad includere questo prodotto nei loro circuiti ed entr’altro incoraggiare il settore privato a creare nuovi giardini sostenibili apperti al pubblico.